La terminologia Lead Generation è entrata ormai da anni all’interno del dizionario di ogni digital marketer che si rispetti. Nell’articolo di oggi andremo a fare una panoramica di questo concetto, partendo da una definizione ed espandendo il discorso ai suoi numerosi campi di applicazione.
Lead generation: una definizione
Per capire al meglio qual è il campo di applicazione di questo concetto, analizziamo i due termini separatamente: la parola Lead identifica un cliente “potenziale”, interessato ad un determinato prodotto o servizio ma non ancora entrato nel processo del customer journey; per generation invece il termine “conversione” risulta una traduzione adatta, ed è il passaggio necessario a mettere nero su bianco l’interesse del Lead, tramite un’azione come l’inserimento di dati all’interno di un form preimpostato in una landing page.
Un processo di lead generation, dunque, ha inizio con l’individuazione di un target e la proposizione allo stesso di una call to action, terminando nel momento in cui questo dimostra il suo interesse e cede i dati che in un secondo momento torneranno utili per una campagna performance. Per costruire un database di qualità, però, non basta soltanto l’accumulo dei dati: valori come la geolocalizzazione, il genere, l’età o gli interessi sono utili solo se strutturati in modo ordinato e raccolti nel pieno rispetto della privacy. La pulizia delle liste è infatti ottenibile solo verificando periodicamente le anagrafiche, cancellando profili falsi o contenenti dati errati.
Lead generation: gli strumenti maggiormente utilizzati
Sempre parlando di Lead Generation, in questo paragrafo vi faremo vedere come sia possibile raggiungere tali risultati con un ampio numero di strumenti diversi: prendendo le campagne di lead generation di Ediscom SPA come esempio, non sarà difficile capire come sia possibile raccogliere informazioni tramite una varietà molto eterogenea di strumenti.
Tra le numerose alternative possibili le più utilizzate sono:
- Direct e-mail marketing: tramite la diffusione di promozioni dedicate, è possibile raccogliere dati di potenziali clienti inviando loro mail promozionali; tra i metodi di lead generation questo è tra i più diffusi, in quanto ha costi inferiori rispetto ad altre forme di promozione tradizionali;
- Sms marketing: garantendo un altissimo tasso di apertura, anche questo strumento è ampiamente utilizzato per inviare promozioni e raccogliere dati. Il suo limite tuttavia, risiede nell’utilizzo esclusivo della scrittura, senza la possibilità di includere elementi grafici o audio;
- Native advertising: la pubblicazione di contenuti pubblicitari è da sempre legata alla navigazione Internet, e il Native ADV non fa differenza; il suo punto di forza, però, è quello di integrarsi con i contenuti del sito in cui si trova, migliorando la user experience del visitatore;
- Display advertising: similmente al Native ADV, anche la pubblicità Display si posiziona all’interno dei contenuti di navigazione degli utenti, la differenza tra le due modalità risiede nel contenuto, poiché una campagna display pubblicizza contenuti inerenti agli argomenti di interesse dell’utente, facilitando la conversione;
- Concorsi e sondaggi: la partecipazione a concorsi e sondaggi di vario tipo è un’ottima modalità di raccolta dati, nel momento in cui questi possono non solo essere utili per la Lead generation ma anche per trarre valore a fini statistici;
- SEO: convertire potenziali clienti è l’obiettivo finale della lead generation, ma un buon posizionamento sui motori di ricerca è un fattore critico per massimizzare il numero di visitatori; una strategia SEO di alta qualità in tal caso è inevitabile;
- Social advertising: così come il Native ADV, l’utilizzo di cookie e tecnologie di tracciamento permette di proporre agli utenti contenuti personalizzati; l’utilizzo dei social in questo caso è particolarmente efficace, vista la loro presenza nella quotidianità di tutti noi.
Queste modalità d’azione, oltre ad essere le più efficienti, sono anche quelle più diffuse, anche da aziende che lavorano dall’altra parte del mondo.
Lead generation attraverso un blog
Sebbene non compaia tra gli strumenti sopracitati, il blog aziendale rappresenta uno strumento formidabile per posizionarsi in ottica di SEO e lead generation. Pubblicare articoli di alta qualità a cadenza regolare, pubblicizzandoli tramite canali social e verso target dedicati, rappresenta sia per gli utenti visitatori che per l’algoritmo di Google una delle migliori strategie per incrementare il traffico e la propria credibilità.